Coop e terzo settore 26 Agosto 2019

Le indennità chilometriche nello sport dilettantistico


In ambito sportivo dilettantistico per i rimborsi di spese documentate (cosiddetti rimborsi a “piè di lista”), tra cui rientrano le indennità chilometriche, occorre considerare quanto previsto dall'art. 67, c. 1, lett. m) del TUIR, per cui costituiscono redditi diversi “le indennità di trasferta, i rimborsi forfetari di spesa, i premi e i compensi erogati.......nell'esercizio diretto di attività sportive dilettantistiche”. Ai fini della determinazione del reddito imponibile si deve, invece, fare riferimento all'art. 69, c. 2 ove il legislatore ha previsto un regime di favore (franchigia di euro 10.000), nonché la non imponibilità per “i rimborsi di spese documentate” per vitto, alloggio, viaggi e trasporto “sostenute in occasione di prestazioni effettuate al di fuori del territorio comunale”. Premesso che, come confermato da C.M. 27/1986, R.M. 34/2001 e D.L. 207/2008 “nell'esercizio diretto di attività sportive dilettantistiche” devono annoverarsi non solo le prestazioni direttamente correlate all'evento, ma anche tutte quelle attività marginali strettamente funzionali alla manifestazione stessa, è essenziale che tali somme possano, incontrovertibilmente, essere collegate all'attività istituzionale svolta dall'ente. A tal fine è necessario predisporre apposito verbale dell'organo amministrativo in cui si...

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