L’impianto normativo è oggi fondato sul Regolamento UE 2018/848 che, in azione congiunta con (assai numerosi) atti delegati e di esecuzione, ne armonizza a livello di UE le regole.
Il metodo, in conseguenza dei requisiti applicabili, diventa quindi sistema e, può essere classificato:
a struttura complessa, con molti requisiti a diverso livello (processo, struttura, comunicazione, relazione);
di tipo regolamentato, basato su norme legislative (UE e nazionali) che incorporano anche norme tecniche;
di filiera, in quanto i requisiti nascono nella fase di produzione primaria e poi vengono trasferiti mediante una catena di custodia lungo tutto il percorso dell’alimento;
di prodotto, dato che la dichiarazione di conformità è riferita a quest’ultimo;
con dichiarazione di parte terza, che è un’attestazione ufficiale;
basato su principi autorizzativi dettati dalle norme di regolazione;
rivolto al raggiungimento degli obiettivi di protezione ambientale e tutela del consumatore-acquirente.
Regole di comunicazione e processo - La comunicazione del termine “biologico” e del segno correlato (“logo”) può essere effettuata solo se il prodotto ha rispettato le modalità di coltivazione, allevamento, trasformazione e commercializzazione, lungo tutto il processo produttivo fino al consumatore finale.
È una certificazione che riguarda l’intera filiera, con...