Nuove Linee Guida EBA: ESG ridisegna il rapporto banca-impresa
Dal 2026 per le grandi banche e dal 2027 per le più piccole, l’adeguamento agli standard ESG diventerà un passaggio cruciale per imprese e istituti di credito.
La European Banking Authority (EBA) ha recentemente pubblicato le sue Linee Guida definitive sulla gestione dei rischi ESG, un documento che segna un passo significativo verso un sistema finanziario più resiliente e sostenibile. Queste indicazioni operative, che si applicheranno dal 1.01.2026 per le banche di grandi dimensioni e dal 1.01.2027 per gli istituti più piccoli e meno complessi, mirano a integrare pienamente i rischi connessi a fattori ambientali, sociali e di governance (ESG) nei processi di valutazione e gestione del rischio creditizio.L’obiettivo primario di queste linee guida è duplice: da un lato, rafforzare la capacità delle banche di gestire i rischi legati alla sostenibilità, con un focus particolare sul cambiamento climatico; dall’altro, facilitare un dialogo più fluido e costruttivo tra imprese e istituti finanziari, promuovendo un approccio condiviso e standardizzato alla transizione sostenibile.Secondo quanto previsto, le linee guida si basano su 5 pilastri fondamentali: integrazione dei rischi ESG nella gestione bancaria, definizione di standard minimi per l’identificazione e la gestione dei rischi climatici, sociali e di governance, principio di proporzionalità degli obblighi in funzione della dimensione e complessità degli enti finanziari, attenzione particolare ai rischi fisici e di transizione, e allineamento con le normative europee in materia di sostenibilità.Un aspetto cruciale è rappresentato dalla proporzionalità, che consente...