Cndcec e Alleanza cooperative italiane, con la circolare congiunta pubblicata il 15.11.2023, hanno fornito chiarimenti sulle conseguenze applicative degli emendamenti a principi contabili esistenti per prevedere e disciplinare fattispecie specifiche riguardanti le società cooperative applicabili a partire dagli esercizi in corso al 1.01.2023 che, come si legge nel comunicato stampa, era molto atteso dai professionisti e dalle cooperative.
Nelle premesse della circolare, gli emendamenti vengono espressamente definiti come “un “principio contabile cooperativo” (benché si tratti di più emendamenti a principi già in vigore) consolida la specialità cooperativa anche in materia contabile, dando stabilità e certezza agli operatori e fondamento contabile a prassi basilari delle società cooperative italiane” e conclude “motivando” la scelta dell’OIC di agire con emendamenti a principi esistenti in luogo di emanare un principio specifico dedicato al particolare tipo societario atteso “il contenuto analitico delle specialità contabili cooperative”, affermazione che, a nostro avviso, condurrebbe, invece, a conclusione contraria. Infatti, trattandosi proprio, come definite, di specialità contabili, appare opportuno (anzi, necessario) proprio un principio contabile dedicato alle numerose fattispecie specifiche e del tutto particolari che caratterizzano le cooperative...