Agricoltura ed economia verde 22 Ottobre 2025

Più intelligenza artificiale per l’agroalimentare e ricerca

Presentata una nuova strategia per l’intelligenza artificiale (IA), delineando un piano d’azione che mira a rafforzare la competitività tecnologica e industriale dell’Unione Europea.

La Commissione europea ha presentato una nuova strategia per l’intelligenza artificiale (IA), delineando un piano d’azione che mira a rafforzare la competitività tecnologica e industriale dell’Unione. L’obiettivo è duplice: favorire l’integrazione dell’IA nei settori produttivi strategici e potenziare la ricerca e l’innovazione a livello comunitario, in un contesto globale dominato oggi da Stati Uniti e Cina.L’Unione europea, pur vantando un solido capitale scientifico e regolamentare, riconosce di essere in ritardo nell’applicazione industriale e commerciale delle tecnologie di intelligenza artificiale. La nuova strategia rappresenta quindi un tentativo di colmare il divario competitivo e di costruire un modello europeo di sviluppo digitale basato su etica, sicurezza e sostenibilità.11 settori strategici per l’IA europea - Nel documento programmatico, Bruxelles ha individuato 11 ambiti prioritari su cui concentrare le azioni di ricerca, formazione e investimento: sanità, farmaceutica, energia, mobilità, manifatturiero, edilizia, agroalimentare, difesa, comunicazioni, settore pubblico, ambiente e cultura. Questi comparti, secondo la Commissione, rappresentano i principali vettori di innovazione e impatto economico per i prossimi anni.IA per la competitività e la sostenibilità - Uno degli assi portanti del piano riguarda l’applicazione dell’IA ai processi industriali, dalla produzione alla logistica. L’automazione intelligente, la manutenzione...

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