L'obbligo generalizzato di utilizzare la fattura elettronica è ormai alle porte, ma ancora mancano importanti indicazioni per le imprese riguardo ad alcune tipologie di operazioni. Ci si riferisce, per esempio, alle fatture che le cooperative agricole di conferimento emettono per conto dei produttori agricoli soci conferenti, sulla base di quanto disposto dall'art. 34, c. 7 D.P.R. 633/1972.
Attualmente, con la modalità “cartacea”, le cooperative agricole emettono le fatture per conto dei soci osservando una propria numerazione progressiva. Dopo l'emissione, ne consegnano una copia al socio conferente che procede ad annotarla nella propria contabilità, assegnando un proprio numero progressivo.
Con l'avvio della fatturazione elettronica, che vede il momento di emissione coincidere con l'invio del documento al Sistema di Interscambio, ci si chiede questo: se è la cooperativa a procedere all'invio, quale sarà il numero progressivo che la identifica e che dovrà essere indicato nel corpo della fattura? Quello della cooperativa, quello del socio o entrambi?
La soluzione più funzionale è senza ombra di dubbio quella che vede l'invio della fattura elettronica al Sistema di interscambio da parte della cooperativa con indicazione unicamente del proprio numero progressivo. Tale modalità, tuttavia, sarebbe in contrasto con la normativa vigente (art. 21 D.P.R. 633/1972) in tema di...