L’Agenzia delle Entrate ha chiarito il corretto regime Iva applicabile a taluni servizi educativi all’infanzia, resi da una cooperativa sociale attraverso la fornitura di materiale didattico e ricreativo.
Ai sensi dell’art. 10, n. 20) D.P.R. 633/1972, è stabilita l’applicazione del regime di esenzione da imposta alle prestazioni educative dell’infanzia e della gioventù, alle prestazioni didattiche di ogni genere, anche per la formazione, l’aggiornamento, la riqualificazione e riconversione professionale, comprese le prestazioni relative all’alloggio, al vitto ed alla fornitura di libri e materiali didattici.
Per quanto previsto dalla Tabella A, parte II-bis, allegata alla legge Iva, tali prestazioni sono attratte nel regime Iva, con applicazione dell’aliquota del 5%, se rese da cooperative sociali e loro consorzi, in favore dei soggetti svantaggiati indicati nel n. 27-ter) del citato art. 10.
Sollecitata da una istanza di interpello, l’Agenzia delle Entrate, nella risposta 22.03.2022, n. 148, ha analizzato la particolare fattispecie consistente nella vendita online di una scatola (kit) contenente differenti tipologie di oggetti e strumenti utili a svolgere attività didattiche a vantaggio dei bambini, il tutto supportato da un video tutorial realizzato dagli operatori culturali della cooperativa sociale istante.
Dopo avere ricordato, sotto il profilo soggettivo, l’applicabilità dell’aliquota ridotta del 5% in relazione alle prestazioni educative rese dalle cooperative sociali, tra gli altri, nei confronti dei minori, l’Agenzia ha evidenziato come possano essere ricomprese in tale...