In attesa che si sblocchi il braccio di ferro tra Governo ed enti non profit per ripristinare l’Ires agevolata (cancellata dalla legge di Bilancio 2019), questo è un buon momento per le organizzazioni del Terzo settore per focalizzarsi su un aspetto importante: sviluppare o potenziare il format delle donazioni online.
Immaginate di ricevere un cliente desideroso di informazioni per la propria associazione o fondazione. Perché non consigliare, tra le varie cose, l’opportunità di creare una pagina Internet specifica, che permetta di raccogliere somme di denaro da destinare a determinate cause?
Sempre più spesso le persone, sia giovani che meno giovani, vengono a conoscenza di attività umanitarie e non lucrative attraverso Internet, in particolar modo su siti web, social network, campagne e-mail o applicazioni di messaggistica. Un metodo valido e consolidato per attrarre donatori - e che sta riscuotendo molto successo - è quello di utilizzare una landing page.
Che cos’è? Il termine landing page si può tradurre in “pagina di atterraggio”. Non è la homepage del proprio sito e non è - o meglio, non dovrebbe essere - una pagina istituzionale del proprio sito Internet. Non è nemmeno il format di donazione generico. Si tratta di una pagina esterna al proprio sito web, che può rendere vantaggiosa e produttiva una raccolta di fondi online.
La domanda ovvia che un ente...