Coop e terzo settore 12 Aprile 2023

Riforma dello sport e incompatibilità delle cariche direttive

L’incompatibilità è stata oggetto di una modifica, apparentemente minimale ma assolutamente sostanziale, da parte del D.Lgs. 36/2021 di riforma dello sport.

Il D.Lgs. 36/2021 di riforma dello sport, che dovrebbe entrare in vigore dal 1.07.2023, interviene anche sul tema delle cariche ricoperte in seno al Consiglio Direttivo da soggetti che sono investiti della gestione di diversi sodalizi sportivi dilettantistici. La normativa attualmente in vigore è stata introdotta dall’art. 90, c. 18 L. 289/2002 e stabilisce quanto segue: “È fatto divieto agli amministratori delle società e delle associazioni sportive dilettantistiche di ricoprire la medesima carica in altre società e associazioni sportive dilettantistiche nell’ambito della medesima Federazione Sportiva o Disciplina associata se riconosciute dal CONI, ovvero nell’ambito della medesima disciplina facente capo ad un Ente di Promozione Sportiva”. Invece, l’art. 11 D.Lgs. 36/2021 modifica come segue l’attuale quadro normativo: “È fatto divieto agli amministratori delle associazioni e società sportive dilettantistiche di ricoprire qualsiasi carica in altre società o associazioni sportive dilettantistiche nell’ambito della medesima Federazione Sportiva Nazionale, disciplina sportiva associata o Ente di Promozione Sportiva riconosciuti dal CONI”. La modifica concerne la parola “medesima” che viene sostituita con “qualsiasi” carica. Conseguentemente, in base alla disciplina vigente, l’incompatibilità è relativa solamente al...

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