Riforma dello Sport, nuove modifiche all'entrata in vigore
È stato deciso di anticipare l'operatività dei decreti legislativi (dal 36 al 40/2021) in attuazione della Riforma dello Sport. Ecco come si delinea il quadro delle nuove scadenze.
Le modifiche approvate dalla conversione in legge del c.d. Decreto Sostegni-bis (D.L. 25.05.2021, n. 73) prevedono rilevanti novità in merito all'entrata in vigore dei decreti in tema di Riforma dello Sport, dopo che i precedenti interventi normativi ne avevano già modificato la decorrenza posticipandoli rispetto alle previsioni originarie.
Il tema che sicuramente riguarda la totalità dei sodalizi sportivi è contenuto nel D.Lgs. 36/2021 e riguarda la riforma del lavoro sportivo che viene anticipata al 1.01.2023 in luogo del 31.12.2023; ma non è l'unica disposizione normativa che cambia di un anno la sua entrata in vigore in quanto sono state inserite anche le variazioni della forma giuridica delle ASD, i nuovi contenuti obbligatori per gli atti costitutivi e gli statuti dei sodalizi sportivi (che dovranno prevedere l'esercizio in via stabile e principale dell'organizzazione e gestione di attività sportive dilettantistiche come previsto dall'art. 7 D.Lgs. 36/2021) e l'abrogazione delle cooperative sportive con decorrenza dal 1.01.2023.
Ma vi sono anche alcune norme che entreranno in vigore il prossimo 1.01.2022:
abrogazione del Registro CONI con il passaggio al nuovo Registro nazionale delle attività sportive dilettantistiche che verrà istituito e aggiornato dal Dipartimento per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri (auspicando che la sua entrata in vigore non segua le sorti del...