HomepageTerzo settoreAssociazioni sportive dilettantistiche e sportRimborsi forfettari sportivi: la FIGC definisce le attività ammesse
Associazioni sportive dilettantistiche e sport
25 Novembre 2024
Rimborsi forfettari sportivi: la FIGC definisce le attività ammesse
La Federazione calcistica colma il vuoto interpretativo sulla nozione di "manifestazione sportiva", chiarendo quali attività consentono l'erogazione del rimborso di 400 euro mensili ai volontari.
Fino a oggi permaneva un significativo vuoto interpretativo sulla definizione di "manifestazione sportiva" ai fini dell'erogazione del nuovo rimborso forfettario fino a un massimo di 400 euro mensili, introdotto dal D.L. 71/2024 per i volontari dello sport dilettantistico. Con il comunicato ufficiale 1.11.2024, n. 117/A la FIGC - Federazione italiana giuoco calcio ha finalmente fornito un quadro normativo completo ed esaustivo, definendo con precisione il perimetro delle attività che legittimano l'erogazione di tale rimborso.La Federazione ha stabilito che rientrano nell'ambito applicativo non solo le gare ufficiali dei campionati a tutti i livelli territoriali, ma anche tutte le attività di preparazione a esse collegate, compresi quindi gli allenamenti e la preparazione atletica. Il provvedimento include inoltre i tornei autorizzati con nullaosta federale, gli eventi formativi e didattici organizzati sia dalla Federazione che dalle società affiliate (previa autorizzazione), nonché le manifestazioni internazionali inserite nei calendari FIFA e UEFA.Un aspetto particolarmente rilevante riguarda l'estensione della platea dei beneficiari. Il rimborso può essere infatti riconosciuto sia ai tesserati che ai non tesserati che prestano la propria attività volontaria in occasione di tali eventi. Per i non tesserati, le attività ammesse comprendono un ampio ventaglio di mansioni: dalle docenze formative all'assistenza al pubblico, dalla supervisione degli eventi al supporto...