Consulenza aziendale, commerciale e marketing 27 Dicembre 2023

Sensibilità e cura

Riflessione sulla questione del lavoro femminile.

Mi avventuro a parlare di questione femminile e vorrei farlo con delicatezza, poiché a farlo da maschio si rischia di sbagliare approccio, linguaggio e anche di essere condizionati da impostazioni culturali da rivedere e messe in crisi da nuovi pensieri. Ed è difficile soprattutto dopo la giusta ondata di sdegno e di impegno che ha fatto seguito a vari episodi di femminicidio che hanno turbato il Paese. Per non rischiare troppo mi atterrò a temi noti che riguardano il nostro lavoro e il campo dei nostri interessi. Ho notato in questi ultimi anni un notevole emergere di figure femminili nell’imprenditoria. Avviene in molti campi anche tradizionalmente considerati “maschili”, come l’enologia, le nuove tecnologie, l’ingegneria, il management di grandi aziende ad alta innovazione, la ristorazione e altri settori che insistono su prodotti creativi, le cui aziende stanno su mercati difficili e molto competitivi. Ho sempre pensato che il termine coraggio, alla fine, sia un termine femminile, senza piaggeria, conoscendo i mille orizzonti di operatività delle donne: dalla cura familiare, al sostentamento della famiglia, fino al farsi carico di situazioni problematiche in campo economico nelle aziende in cui molte lavorano o che gestiscono direttamente. Una delle strade che mi sembra più battuta da una fortunata carriera al femminile è quella di prendere in mano le sorti dell’azienda familiare da parte...

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