Con l'emanazione della tassonomia Xbrl definitiva da utilizzare per i bilanci 2018 in chiusura depositati nel Registro delle Imprese a partire dal 1.03.2019, si ripropone il dubbio se la versione micro sia utilizzabile anche dalle società cooperative rientranti nei limiti ex art. 2435-ter C.C. e considerate microimprese.
Secondo la tassonomia Xbrl sì, ma secondo il Mise no? Andiamo con ordine.
La nuova tassonomia Xbrl ha previsto anche nella versione micro del bilancio, sezione “Bilancio micro, altre informazioni” gli stessi campi testuali presenti nei bilanci ordinario e abbreviato per l'indicazione delle informative obbligatorie per le società cooperative di cui agli articoli del Codice Civile (2513, condizione di mutualità; 2528, ammissione nuovi soci; 2545, relazione sul carattere mutualistico dell'ente e 2545-sexies, ristorni).
Secondo la tassonomia Xbrl, quindi, le cooperative classificabili micro-imprese possono compilare il bilancio micro.
Il dubbio però nasce dalle istruzioni impartite dal Mise ai propri ispettori con la circolare 20.03.2017, richiamata espressamente anche nel manuale del Registro delle Imprese per il deposito del bilancio.
Con la circolare citata, infatti, il Mise aveva concluso negando alle cooperative la possibilità di avvalersi del bilancio micro in quanto le semplificazioni previste per le c.d. “microimprese”, così come definite dall'art. 2435-ter C.C., non...