Sostegni economici ai lavoratori sportivi nell'anno dell'emergenza

Il decreto Sostegni ha riconfermato l'indennità per i lavoratori sportivi percettori di compensi “sportivi” di cui all'art. 67, c. 1, lett. m) del Tuir, riproponendo le modalità di erogazione come avvenuto nei precedenti ristori economici erogati da Sport e Salute SpA nel corso del 2020. L'indennità spettante è in relazione all'ammontare dei compensi percepiti nell'anno 2019 e, come viene specificato nella norma, spetta a coloro che hanno avuto rapporti di collaborazione scaduti entro la data del 31.12.2020 e non rinnovati a causa dell'emergenza epidemiologica da Covid-19. Coloro che invece svolgono nella forma del lavoro autonomo l'attività di istruttore sportivo, quindi dotati di partita Iva, hanno potuto beneficiare dei bonus previsti per le attività che hanno cessato, ridotto o sospeso in conseguenza dell'emergenza epidemiologica inoltrando la richiesta all'Inps, in qualità di iscritti alla Gestione Separata e/o al fondo ex Enpals, a seconda del soggetto che eroga il compenso sia un soggetto privato o un sodalizio sportivo non iscritto al registro Coni oppure una ASD/SSD regolarmente iscritta al suddetto registro. Quindi coloro che risultavano iscritti alla Gestione Separata Inps hanno potuto beneficiare per i mesi di marzo e aprile 2020 di un'indennità mensile di 600,00 euro e poi per il mese di maggio 2020 elevata ad euro 1.000,00 poiché era per loro...