ETS ed Enti non commerciali 08 Gennaio 2024

Tassazione dei redditi da immobili da parte degli enti filantropici

Proventi di natura immobiliare esenti da tassazione per gli enti filantropici purché gli stessi siano utilizzati per lo svolgimento di attività non lucrative.

Rientrano nell’esenzione da imposta anche i proventi da gestione immobiliare, comprese le locazioni, a condizione che gli immobili siano posseduti per il sostegno delle finalità istituzionali e si sia in assenza di una attività organizzata in forma d’impresa. Queste le conclusioni dell’Agenzia delle Entrate che, con la risoluzione n. 75/E/2023, è intervenuta per fornire chiarimenti in merito alla qualificazione dei proventi derivanti dalla gestione del proprio compendio immobiliare e all’utilizzo dei relativi proventi. Si tratta di un ente filantropico, qualificabile come ente del Terzo settore, ai sensi dell’art. 37 e seguenti D.Lgs. 117/2017 (Codice del Terzo settore), costituito nella forma di associazione riconosciuta, che sostiene persone svantaggiate svolgendo tutte le attività di interesse generale, di cui all’art. 5 D.Lgs. 117/2017. Nella formulazione dell’istanza, l’ente sottolinea di destinare ogni provento a sostegno dell’attività appena indicata, compresi i proventi derivanti dalla gestione del patrimonio immobiliare e ritiene che tali proventi, comprese le locazioni, debbano restare esenti, anche in presenza di una gestione immobiliare con strutture dedicate. Si ricorda che l’ente filantropico è una tipologia di ente del Terzo settore che può assumere la forma di associazione riconosciuta (quindi con personalità giuridica di diritto privato) o...

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