Bandi, agevolazioni, bonus, contributi a fondo perduto
09 Ottobre 2024
Tax credit quotazione PMI 2024: partite le domande
Dal 1.10.2024 al 31.03.2025 le PMI che si quotano in borsa nel corso del 2024 avranno l'opportunità di richiedere un'agevolazione fiscale pari al 50% delle spese sostenute per il processo di quotazione.
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) ha delineato le modalità operative per accedere al credito d'imposta destinato alle piccole e medie imprese (PMI) che intraprendono il percorso di quotazione sui mercati regolamentati. L'agevolazione, introdotta originariamente dalla legge di Bilancio 2018 (art. 1, cc. 89-92 L. 205/2017), ha subito diverse evoluzioni nel corso degli anni. L'ultima proroga, stabilita dal D.L. 215/2023 e convertita dalla L. 18/2024, estende la validità della misura ai costi di consulenza sostenuti fino al 31.12.2024 per le quotazioni avvenute nell'anno 2024.Per accedere al beneficio, le imprese devono rientrare nella definizione di PMI secondo i criteri UE: le piccole imprese devono avere meno di 50 dipendenti e un fatturato o bilancio non superiore a 10 milioni di euro, mentre le medie imprese devono contare meno di 250 dipendenti e un fatturato non oltre i 50 milioni di euro o un bilancio non superiore a 43 milioni.Il credito d'imposta copre il 50% delle spese di consulenza per la quotazione, con un tetto massimo di 500.000 euro per impresa. Questo si traduce in un potenziale risparmio fiscale fino a 250.000 euro. Dal punto di vista del trattamento fiscale, l’agevolazione in esame non rientra nella base imponibile Ires e Irap e può essere utilizzato esclusivamente in compensazione tramite modello F24.Sono ammissibili al credito d'imposta una vasta gamma di attività di consulenza, tra cui:- l'implementazione e l'adeguamento del...