Coop e terzo settore 07 Ottobre 2022

Terzo Settore, dal 2022 revisione con le regole degli Isa Italia

In linea con quanto sostanzialmente già affermato in tema di controllo e di revisione degli ETS, la Determina della Ragioneria Generale dello Stato ha aggiornato con effetto dall'esercizio in corso i principi di revisione tenendo conto delle specificità del settore.

Oggetto di intervento sono stati, con il documento pubblicato a settembre (Prot. 219019) dall’autorità preposta, i principi di revisione internazionali ISA Italia e quelli nazionali SA Italia, che in applicazione del D.Lgs. 39/2010 hanno offerto nella loro nuova versione un sostanziale punto di vista nella regolamentazione di alcune tematiche inerenti all’attività condotta dagli organi di revisione, che finisce inevitabilmente con l’interessare l’intera struttura organizzativa dell’ETS. Le norme generali inerenti alla gestione degli incarichi di revisione contenute nel D.Lgs. 39/2010, in seguito all’interpretazione offerta già dal MLPS in occasione degli interventi susseguenti alla nota 2.11.2021, n. 11560, come si è già avuto modo di scrivere risultano direttamente applicabili anche al mondo ETS, e lo sono per tutti gli enti non profit interessati dalla riforma, indipendentemente dal fatto che l’iscrizione al RUNTS sia già avvenuta materialmente con successo. Ciò in forza della necessità sostanziale, in presenza dei requisiti previsti in particolare dall’art. 31 D.Lgs. 117/2017 in tema di revisione legale, di aver già provveduto da parte dei competenti organi sociali dell’ente alla nomina dei soggetti incaricati. Abbracciando quanto già affermato anche dal Ministero del Lavoro relativamente ai bilanci degli ETS (in particolare con la Nota 5941...

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