È con il Decreto Direttoriale del 21.09.2023, n. 190 che il Ministero del Lavoro ha dettato le regole di accesso agli oltre 22 milioni di euro da destinare a iniziative e progetti di rilevanza nazionale. Le iniziative e i progetti devono essere promossi, anche attraverso le reti associative iscritte nell’apposita sezione del Registro unico nazionale del Terzo settore (RUNTS), da organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale e fondazioni del Terzo settore, iscritte nel RUNTS, singolarmente o in partenariato tra loro.
Nelle more del completamento del processo di popolamento del RUNTS, possono beneficiare delle risorse:
le Organizzazioni di volontariato iscritte nei relativi registri (L. 11.08.1991, n. 266);
le Associazioni di promozione sociale iscritte nei relativi registri (art. 7 L. 7.12.2000, n. 383), tuttora coinvolte nel processo di trasmigrazione di cui all’art. 54 del Codice del Terzo settore;
nonché le Fondazioni (art. 10 D.Lgs. 4.12.1997, n. 460), iscritte nell’apposita anagrafe delle Onlus presso l’Agenzia delle Entrate.
Il finanziamento ministeriale complessivo di ciascuna iniziativa o progetto, a pena di esclusione, non potrà essere inferiore a 250.000 euro, né superare l’importo di 600.000 euro.
La compilazione della domanda può avvenire dalle ore 12:00 del 16.10.2023 sino alle ore 20:00 del 6.11.2023, utilizzando il Modello-A-Domanda di ammissione al...