Coop e terzo settore 01 Febbraio 2019

Trasparenza dei contributi pubblici e attività delle cooperative


La L. 124/2017 ha introdotto una serie di obblighi di pubblicità e trasparenza a carico di enti e imprese, in relazione ai rapporti con la Pubblica Amministrazione o con altri enti e soggetti pubblici. Ecco dunque la necessità di rendere note le informazioni relative a sovvenzioni, contributi, incarichi retribuiti e comunque a vantaggi economici di qualunque genere, ricevuti nel periodo considerato, di ammontare superiore ad € 10.000. In relazione agli enti e Onlus, l'obbligo viene assolto attraverso la pubblicazione dei dati nei propri siti o portali, entro il mese di febbraio di ogni anno, mentre alle imprese è fatto obbligo di dare evidenza degli elementi richiesti nell'ambito della nota integrativa di bilancio. Sulla decorrenza di questi obblighi si era espresso il Consiglio di Stato, stabilendo che la nuova disciplina è applicabile solo a partire dal 2019, in relazione ai vantaggi economici ricevuti a partire dal 1.01.2018. È da registrare inoltre il recente intervento del Ministero del Lavoro che, con circolare 11.01.2019, ha fornito delucidazioni sulle concrete modalità di approccio al nuovo adempimento. In relazione al settore cooperativo, tra le prime criticità si è rilevata la posizione non ben definita delle cooperative sociali, al contempo Onlus ed evidentemente, imprese. In relazione a tale profilo, il Ministero ha chiarito che deve essere applicata la disciplina prevista per le imprese; le...

Vuoi leggere l’articolo completo?

Abbonati a Ratio Quotidiano o contattaci per maggiori informazioni.
Se sei già abbonato, accedi alla tua area riservata.