Coop e terzo settore 27 Dicembre 2021

Via libera al “social bonus” a favore del Terzo settore

Credito d’imposta pari al 65% delle erogazioni liberali in denaro effettuate da persone fisiche e al 50% di quelle effettuate da enti o società.

Il Ministro del Lavoro ha firmato recentemente il decreto di attuazione sul “social bonus”, di cui all’art. 81 D.Lgs. 117/2017 (Codice del Terzo Settore), e, nei suoi 15 articoli, dispone sulle modalità per l’attribuzione, sulla misura del credito d’imposta e sui criteri per la sua fruizione; il provvedimento è stato trasmesso ai Ministeri dell’interno, dell’Economia e delle Finanze e della Cultura, per l’acquisizione delle firme degli altri dicasteri competenti. Con l’art. 2, il provvedimento richiamato stabilisce che possono usufruire del “social bonus” le persone fisiche, gli enti che non svolgono attività commerciali e tutte le imprese, indipendentemente dalla forma giuridica, dal settore economico in cui operano, nonché dal regime contabile adottato e, quindi, si conferma la fruizione generalizzata, sebbene modulato nelle percentuali. Gli enti del Terzo settore (ETS), beneficiari delle erogazioni liberali, devono comunicare trimestralmente al Ministero del Lavoro l'ammontare delle erogazioni liberali ricevute nel trimestre di riferimento e provvedere a dare pubblica comunicazione di tale ammontare, nonché della destinazione e dell'utilizzo delle erogazioni stesse, tramite il proprio sito web istituzionale, nell'ambito di una pagina dedicata e facilmente individuabile, e in un apposito portale, gestito dal medesimo Ministero, in cui ai soggetti destinatari...

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