Agenzia delle Entrate: Civis seconda istanza e sportello pomeridiano

Si muove, finalmente in modo concreto, il sistema di assistenza dell’Agenzia delle Entrate: da un lato, parte la sperimentazione dello sportello pomeridiano, dall’altro, è annunciato l’arrivo di Civis seconda istanza, una funzionalità che consente di riaprire il dialogo quando la prima lavorazione telematica si è chiusa con esito negativo. Il messaggio è chiaro: la digitalizzazione resta centrale, ma non basta sempre. Nella pratica professionale quotidiana, soprattutto sui fascicoli più articolati, serve spazio per integrare documenti, spiegare anomalie e correggere letture automatizzate che non tengono conto delle specificità del caso.Lo sportello pomeridiano sarà attivo in fase sperimentale 2 pomeriggi a settimana: uno con appuntamenti in presenza e uno da remoto. L’accesso è aperto a tutti, ma la struttura del servizio è chiaramente pensata per intercettare anche le esigenze degli intermediari, con il coinvolgimento degli uffici territoriali e non solo delle direzioni centrali. È un passaggio rilevante, perché amplia la finestra temporale di contatto con l’amministrazione e prova a ridurre uno dei colli di bottiglia più noti, cioè la concentrazione degli appuntamenti nelle sole fasce mattutine. I procedimenti interessati sono quelli che, nella prassi, generano più frizione: comunicazioni di irregolarità, cartelle di pagamento, controlli formali, lettere di compliance e rimborsi delle imposte dirette. Qui il valore non è tanto nel canale in sé,...