Diritto del lavoro e legislazione sociale 04 Dicembre 2024

Aggiornamento formazione dei preposti: repetita iuvant!

Con una nuova istanza di interpello, il Ministero del Lavoro conferma la periodicità quinquennale della formazione per i preposti, in attesa di pubblicazione del nuovo Accordo Stato-Regioni.

Non c’è due senza tre, anche se in questo caso sarebbe più giusto scrivere non c’è sei senza sette!Infatti, a poche settimane dalla pubblicazione dell’interpello n. 6/2024, con cui il Ministero del Lavoro ha confermato la periodicità quinquennale della formazione dei preposti, è stato pubblicato un nuovo interpello, il n. 7/2024, con cui il Ministero è tornato sul tema.Nello specifico, la Camera di Commercio di Modena ha avanzato istanza di interpello chiedendo se la L. 215/2021 abbia di fatto ridotto la periodicità dell’aggiornamento formativo dei preposti. In risposta, a conferma di quanto già precedentemente specificato, il Ministero del Lavoro ha confermato la periodicità quinquennale, in attesa della pubblicazione del nuovo Accordo Stato-Regioni (rinviato lo scorso 28.11.2024 a nuova discussione).Nel passaggio conclusivo della risposta all’istanza di interpello, il Ministero ricorda che “La sostituzione del comma 7 dell’art. 37 che disciplinava gli obblighi formativi a carico di dirigenti e preposti con una formulazione che prevede una formazione “adeguata e specifica” secondo quanto previsto dall’accordo da adottarsi in Conferenza entro il 30.06.2022, non fa venire meno, nelle more della sua adozione, l’obbligo formativo a loro carico. In assenza del nuovo accordo dirigenti e preposti dovranno pertanto essere formati secondo quanto già previsto dal vigente accordo n. 221 del 21.12.2011 adottato dalla Conferenza permanente ai sensi del...

Vuoi leggere l’articolo completo?

Abbonati a Ratio Quotidiano o contattaci per maggiori informazioni.
Se sei già abbonato, accedi alla tua area riservata.