Diritto del lavoro e legislazione sociale
10 Febbraio 2025
Ambienti sotterranei e semi-sotterranei, cambia l’arbitro
L’INL, per il tramite della Direzione Centrale Vigilanza e Sicurezza del Lavoro, ha pubblicato la nota 29.01.2025, n. 811, con la quale fornisce le prime indicazioni operative sull’art. 65 D.Lgs. 81/2008 come modificato dall’art. 1, c. 1, lett. e) L. 203/2024.
La nota INL n. 811/2025 analizza le recenti modifiche legislative (L. 203/2024) e fornisce le prime indicazioni operative riguardanti l'utilizzo di locali sotterranei e semi-sotterranei come luoghi di lavoro, con particolare attenzione ai requisiti, alle comunicazioni e alle limitazioni.Il D.Lgs. 81/2008 è stato recentemente aggiornato dalla L. 203/2024, in vigore dal 12.01.2025, e la competenza viene trasferita dalle Aziende Sanitarie all’Ispettorato Nazionale del lavoro. In particolare, le modifiche riguardano l'art. 65, che norma l'utilizzo di locali sotterranei e semi-sotterranei. L'art. 65 D.Lgs. 81/2008 prevede che, in deroga al divieto generale di utilizzo di tali locali, è consentito l'uso di locali sotterranei o semi-sotterranei quando le lavorazioni non diano luogo a emissioni di agenti nocivi, siano rispettati i requisiti di cui all'allegato IV e siano garantite idonee condizioni di aerazione, illuminazione e microclima. Il datore di lavoro ha l’obbligo di comunicare l'utilizzo di tali locali, tramite PEC, ai competenti uffici territoriali dell'Ispettorato Nazionale del Lavoro, allegando la documentazione richiesta, elencata nella nota INL, che dimostri il rispetto dei requisiti. L'utilizzo è consentito 30 giorni dopo la comunicazione, salvo richiesta di ulteriori informazioni o espresso divieto da parte dell'INL. La nuova disciplina si applica anche in caso di particolari esigenze tecniche.La comunicazione è valida solo per locali con titolo edilizio e...