HomepageDirittoDiritto privato, commerciale e amministrativoAssociazioni parte in causa per le concessioni balneari
Diritto privato, commerciale e amministrativo
02 Dicembre 2023
Associazioni parte in causa per le concessioni balneari
Le Sezioni Unite bocciano il punto di vista del Consiglio di Stato che escludeva i soggetti collettivi dalla partecipazione ai procedimenti sulla proroga delle concessioni demaniali marittime.
Le Sezioni Unite della Cassazione, con la sentenza 14.11.2023, n. 32559, hanno bocciato il punto di vista del Consiglio di Stato, ritenendo le associazioni di categoria legittimate a partecipare al procedimento di proroga delle concessioni demaniali marittime. Il caso di specie trae origine dal diniego del Comune di Lecce alla richiesta di proroga presentata dal gestore di una concessione demaniale e dal ricorso del richiedente avverso l’atto emesso dall’Amministrazione Comunale.
Il Tribunale amministrativo, ritenuta la tesi difensiva fondata, pronunciava una sentenza di annullamento del provvedimento di diniego emesso dall’amministrazione. Il procedimento a seguito dell’impulso del soggetto soccombente nel primo grado di giudizio giungeva all’esame del Consiglio di Stato, dove veniva deferito all’esame dell’Adunanza Plenaria al fine di risolvere questioni di diritto. I giudici del Consiglio di Stato decidevano la questione con la sentenza n. 18/2023, che estrometteva le associazioni di categorie che si erano costituite nel procedimento, qualificando come inammissibili gli interventi per carenza di un effettivo interesse. Il procedimento, tuttavia, non si completava con la sentenza del Consiglio di Stato ma faceva ulteriore corso innanzi alle Sezioni Unite, dove le associazioni in precedenza estromesse richiedevano la cassazione della sentenza dell’Adunanza Plenaria.
Il primo tra gli aspetti controversi che viene risolto...