Diritto del lavoro e legislazione sociale 21 Agosto 2024

Attività ispettive dal 2.08.2024

L’Ispettorato Nazionale del Lavoro ha pubblicato le prime istruzioni in tema di accessi ispettivi, alla luce delle recenti modifiche normative in vigore dal 2.08.2024.

L’INL, con nota 31.07.2024, n. 1357 ha pubblicato le prime istruzioni rivolte ai propri organi ispettivi, a seguito della pubblicazione del D.Lgs. 12.07.2024, n. 103 per quanto riguarda la materia del lavoro e della legislazione sociale. Da precisare che la normativa ha previsto anche alcune disposizioni finalizzate ad una semplificazione degli adempimenti amministrativi, ma non tutte sono ancora effettivamente operative. La citata normativa ha introdotto la nozione di diffida amministrativa, da intendersi quale “invito, contenuto nel verbale di ispezione, rivolto dall'accertatore al trasgressore e agli altri soggetti di cui alla L. n. 689/1981, art.6, prima della contestazione della violazione, a sanare la stessa”. Si tratta quindi di un atto diverso dalla diffida di cui all’art. 13 D.Lgs. n. 124/2004 e prodromico alla contestazione degli illeciti oggetto di accertamento. Ai fini della programmazione dei controlli è stato previsto un “sistema di identificazione e gestione del rischio su base volontaria”, riferito ad alcuni ambiti omogenei, tra cui quello della sicurezza dei lavoratori. È l'Ente nazionale italiano di unificazione (UNI) ad elaborare, sulla base di alcuni parametri le norme tecniche o le prassi di riferimento idonee a definire un livello di rischio basso “al quale è associabile un Report certificativo”. È stato inoltre previsto un fascicolo informatico di impresa (non...

Vuoi leggere l’articolo completo?

Abbonati a Ratio Quotidiano o contattaci per maggiori informazioni.
Se sei già abbonato, accedi alla tua area riservata.