Attività lavorativa in CIG: comunicazione anche al datore di lavoro

Dal 18.12.2025 entra in vigore un nuovo obbligo comunicativo a carico del lavoratore posto in cassa integrazione (ordinaria e straordinaria) e che svolge una diversa attività lavorativa, subordinata o autonoma. Il nuovo adempimento è stato introdotto dalla L. 2.12.2025, n. 182, la legge per la semplificazione e la digitalizzazione dei procedimenti in materia di attività economiche e di servizi a favore dei cittadini e delle imprese, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale 3.12.2025, n. 281.La norma si innesta, integrandolo, nel quadro normativo delineato dal Collegato Lavoro 2024, in vigore dal 12.01.2025. L’art. 6 del Collegato Lavoro 2024 (L.13.12.2024, n. 203) ha integralmente sostituito l’art. 8 D.Lgs. 14.09.2015, n. 148, che disciplina la compatibilità dei trattamenti di integrazione salariale con lo svolgimento di attività lavorativa. In particolare, la novella normativa prevede:- la sospensione della prestazione di cassa integrazione per il lavoratore che svolge diversa attività di lavoro subordinato o autonomo durante il periodo di percezione dell’integrazione salariale e per le giornate di lavoro effettuate. Lo svolgimento di attività lavorativa remunerata, subordinata o autonoma, durante il periodo di sospensione del lavoro con diritto all'integrazione salariale comporta, ha chiarito l'Inps (circolare 15.01.2025, n. 3), non la perdita del diritto all'integrazione per l'intero periodo, ma solo una riduzione dell'integrazione in proporzione ai proventi...