Diritto del lavoro e legislazione sociale 20 Marzo 2025

Autotrasporto: nuova classificazione dei rischi e controlli mirati

Modulazione del livello di rischio in base alle infrazioni sui tempi di guida e di riposo e sull’uso del tachigrafo; verifiche mirate da parte degli ispettori del lavoro: le novità contenute nello schema di decreto legislativo approvato dal Consiglio dei Ministri il 13.03.2025.

La Direttiva (UE) 2024/846 ha introdotto importanti modifiche alla Direttiva (UE) 2006/22, riguardanti le condizioni minime per l'attuazione dei regolamenti (CE) 561/2006 e (UE) 165/2014 e della Direttiva (UE) 2002/15 relative alla legislazione sociale nel settore dei trasporti su strada. I punti chiave prevedono maggiori controlli e sanzioni più severe al fine di migliorare la sicurezza stradale, garantire condizioni di lavoro più eque per i conducenti e uniformare l’applicazione delle regole negli Stati membri.Le novità riguardano principalmente i tempi di guida e di riposo, l’organizzazione del lavoro e l’uso del tachigrafo. L’allegato III della Direttiva (UE) 2006/22, nella sua ultima versione aggiornata dalla Direttiva (UE) 2024/846 suddivide le infrazioni in 10 gruppi che riguardano:- equipaggio;- periodi di guida;- interruzioni;- periodi di riposo;- deroga alla regola dei 12 giorni;- organizzazione del lavoro;- installazione di un tachigrafo;- utilizzo del tachigrafo, della carta del conducente e del foglio di registrazione;- presentazione dei documenti;- funzionamento difettoso.Per ogni infrazione è previsto un livello di gravità e le imprese di autotrasporto avranno maggiori responsabilità nella gestione delle attività degli autisti e nell'implementazione di sistemi di monitoraggio che garantiscano il rispetto delle disposizioni sui tempi di guida e di riposo. La Direttiva prevede un sistema di valutazione del rischio per le imprese basato sul numero...

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