Procedure concorsuali 17 Marzo 2025

Azione revocatoria di atto di scissione e tribunale competente

L’azione revocatoria esperita ai sensi dell’art. 2901 c.c. nei confronti di un atto di scissione societaria è di competenza delle sezioni specializzate in materia di impresa o del tribunale ordinario?

Il problema della competenza a giudicare l’azione revocatoria dell’atto di scissione societaria ha assunto un particolare rilievo una volta riconosciuta ammissibile tale azione (Cass. n. 31654/2019), contrastando quell’orientamento che intendeva limitare ai rimedi previsti dagli art. 2503 e 2506-quater c.c. ogni possibile contestazione, dell’atto di scissione, da parte dei creditori.Secondo un orientamento recente (Cass. n. 2754/2020), l’azione revocatoria dell’atto di scissione societaria rientra tra le controversie devolute alla competenza delle sezioni specializzate in materia di impresa, riguardando in via diretta le società coinvolte e i fenomeni modificativi ed estintivi del loro assetto.Detto orientamento è stato criticato da altro filone giurisprudenziale, che ha evidenziato come l’esperimento dell’azione revocatoria di un atto di scissione societaria non rimetta in discussione l’esistenza, la validità e gli effetti propriamente costitutivi, modificativi e organizzativi direttamente discendenti dal negozio impugnato. La relativa controversia ha a oggetto unicamente l’efficacia o l’inefficacia relativa dell’atto in questione e, quindi, la sola sua giuridica opponibilità o inopponibilità al terzo a esso estraneo, e conseguentemente la competenza dovrebbe rimanere in capo al giudice ordinario.Con sentenza S.U. 26.02.2025, n. 5089 è stato confermato il primo orientamento, prendendo le mosse dalla disciplina contenuta nel D.Lgs. 168/2003,...

Vuoi leggere l’articolo completo?

Abbonati a Ratio Quotidiano o contattaci per maggiori informazioni.
Se sei già abbonato, accedi alla tua area riservata.