Bonus giovani under 35: la misura dopo il decreto attuativo
Definiti i criteri e le modalità attuative dell’esonero contributivo previsto dal decreto Coesione per l’assunzione o trasformazione a tempo indeterminato di rapporti instaurati con lavoratori under 35.
Il Ministero del Lavoro, di concerto con il Ministero dell’Economia, ha emanato il decreto attuativo dell’esonero c.d. bonus giovani under 35, previsto dall’art. 22 D.L. 60/2024 (decreto Coesione) convertito con modificazioni dalla L. 95/2024. Dopo le perplessità degli ultimi mesi e il confronto con la Commissione UE, risulta ora svincolata la richiesta di bonus applicabile sull’intero territorio nazionale da quella prevista per le aree comprese nella ZES unica con diversa decorrenza di fruizione e con un tetto massimo di esonero attribuibile differenziato. Di seguito si riepilogano le caratteristiche principali dell'agevolazione.Assunzioni effettuate sul territorio nazionale - Per le assunzioni effettuate dal 1.09.2024 al 31.12.2025, il beneficio consiste nell’esonero dal versamento del 100% dei complessivi contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro privati, con esclusione di premi e contributi Inail, nel limite di importo pari a 500 euro su base mensile per ciascun lavoratore. Sono agevolabili le assunzioni a tempo indeterminato o le trasformazioni da tempo determinato a indeterminato. La durata del beneficio è di massimo 24 mesi. Zona Economica Speciale (ZES) per il Mezzogiorno - Per i datori di lavoro privati che, dal 31.01.2025, data di autorizzazione della Commissione UE, al 31.12.2025, assumono lavoratori con sede di lavoro effettiva nell’area ZES unica, l’esonero spetta nel limite massimo di 650 euro mensili per ciascun lavoratore. Le...