Diritto del lavoro e legislazione sociale
28 Marzo 2024
Ccnl Commercio, firmato il rinnovo
Il 22.03.2024 è stato firmato l'accordo sul contratto Terziario, Distribuzione e Servizi scaduto nel 2019. La piattaforma ha validità fino al 2027 e prevede aumenti e una tantum.
Per settore terziario occorre risalire al 2019 per vedere l’ultimo accordo che si può prendere a riferimento. Proprio per questo è forte l’esigenza di una revisione sostanziale, sia dal punto di vista giuridico-normativo che dal punto di vista della busta paga e quindi economico. Questa spinta rinnovatrice è cominciata a dicembre 2022 in attesa del rinnovo in cui era stato siglato un accordo ponte sugli aspetti economici con aumenti in busta paga e una tantum 2023 valida per tutti i contratti del settore.
Ad oggi, il Ccnl decorre dal 1.04.2023 per la parte economica e dal 1.04.2024 per la parte normativa e scadrà il 31.03.2027. I punti salienti del rinnovo riguardano:
aggiornamento e revisione del sistema di classificazione del personale: in relazione alle assunzioni effettuate a decorrere dalla sottoscrizione dell'accordo del 22.03.2024, vengono introdotti nuovi profili professionali ed eliminati alcuni profili esistenti;
incremento minimi tabellari: sono ridefiniti gli importi dei minimi tabellari per livello e con diverse decorrenze. Gli importi al 1.04.2023 sono frutto dell’accordo del 12.12.2022;
una tantum: a integrazione di quanto stabilito in materia di acconto su futuri aumenti contrattuali del 2022 e a copertura della carenza contrattuale, viene corrisposto un importo forfettario una tantum pari a 350 euro in 2 tranche uguali con la retribuzione di luglio 2024 e luglio 2025;
bilateralità: il...