Dal 1.01.2026 previste un’estensione al periodo di conservazione del posto in malattia e un’integrazione economica a carico dell’azienda fino all’80%.
In data 22.11.2025 è stata sottoscritta, tra Federmeccanica, Assistal, FIM-CISL, FIOM-CGIL e UILM-UIL, l’ipotesi di accordo per il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro per l’industria metalmeccanica privata e della installazione di impianti.Sono diverse, e alcune molto importanti, le novità introdotte dal rinnovo contrattuale: incrementi dei minimi retributivi, welfare contrattuale, orario di lavoro, formazione, contratto a tempo determinato, tra le altre.Novità sono state introdotte anche in materia di malattia. In particolare, le parti contrattuali hanno recepito la L. 106/2025 (Disposizioni concernenti la conservazione del posto di lavoro e i permessi retribuiti per esami e cure mediche in favore dei lavoratori affetti da malattie oncologiche, invalidanti e croniche). Ora, l’art. 2 (Trattamento in caso di malattia) prevede che, a partire dal 1.01.2026, i lavoratori affetti da malattie oncologiche ovvero da malattie invalidanti o croniche, anche rare, che comportino un grado di invalidità pari o superiore al 74%, previa prescrizione del medico di medicina generale o di un medico specialista, avranno diritto alle seguenti tutele:- 10 ore annue di permesso per visite, esami strumentali, analisi chimico-cliniche e microbiologiche, nonché cure mediche frequenti. Ciò sarà dovuto anche ai dipendenti con figlio minorenne affetto dalle stesse malattie;- un periodo di congedo, continuativo o frazionato, non superiore a 24 mesi. Durante tale periodo il...