In arrivo con il cedolino paga riferito alla mensilità di dicembre 2024 l’elemento perequativo per i dipendenti cui viene applicato il contratto collettivo nazionale di lavoro Occhiali aziende industriali. In assenza di contrattazione aziendale con contenuti economici, o nel caso in cui la contrattazione si chiudesse senza un formale accordo entro il mese di novembre di ogni anno, con la retribuzione di dicembre compete, infatti, un elemento perequativo, onnicomprensivo e non incidente sul trattamento di fine rapporto.A partire dall'anno 2023 tale importo lordo è pari a 360 euro annui (riproporzionata per i lavoratori a tempo parziale), da erogarsi con la retribuzione di dicembre di ciascun anno.Nell'ipotesi di inizio o di cessazione del rapporto lavorativo nel corso dell'anno di riferimento, tale somma va riproporzionata pro quota con riferimento a tanti dodicesimi quanti sono stati i mesi di servizio prestato dal lavoratore (la frazione di mese superiore a 15 giorni è considerata come mese intero).Qualora la risoluzione del rapporto intervenisse in un momento antecedente alla corresponsione dell'elemento perequativo, in assenza di contratto di contratto aziendale, l'importo proporzionalmente maturato andrà corrisposto all'atto della liquidazione delle competenze di fine rapporto.L’importo dell’elemento perequativo è assoggettato a contribuzione ordinaria e tassazione corrente. L’elemento perequativo fa parte del T.E.C. (Trattamento Economico Complessivo). Il...