Enti locali 14 Dicembre 2020

Certificazione della perdita di gettito fiscale degli enti locali

Entro il 30.04.2021, le Amministrazioni dovranno inviare il prospetto delle riduzioni di entrate pubbliche al Ministero dell'Economia, Dipartimento Ragioneria generale dello Stato.

Viviamo oggi una situazione surreale a causa della pandemia, peggiore (secondo alcuni) di quella vissuta ai tempi della guerra mondiale, in cui le aziende avviate chiudono per carenza di domanda e la disoccupazione fa da padrona in un territorio già colpito dalla crisi economica. Per attenuare gli effetti devastanti sull'economia del nostro Paese, il Governo ha adottato misure ad hoc sia sul piano sanitario che lavorativo, introducendo per l'anno in corso la sospensione dei pagamenti dei tributi locali. Queste misure, certamente inevitabili, hanno comportato una notevole riduzione delle risorse finanziarie registrate dai Comuni: la sospensione della Tosap, la riduzione dell'Imu e della Tari e lo slittamento al 2021 del termine per notificare gli avvisi di accertamento dei tributi locali, hanno fatto emergere la fragilità degli enti locali nell'assicurare alla collettività i servizi essenziali e la dovuta assistenza sul territorio. È evidente che questa situazione generale di illiquidità ha portato le amministrazioni interessate a un passo dal dissesto ed è stato evitato il peggio grazie alla concessione statale di contributi a fondo perduto, spalmati in 3 esercizi. Per rendicontare la reale contrazione delle entrate e rapportare l'effettivo ammontare dei contributi da destinare agli enti locali, il Ministero dell'Economia ha pubblicato il decreto interministeriale 3.11.2020, n. 212342, concernente la...

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