Imposte dirette 31 Ottobre 2025

Chiarimenti delle Entrate sui figli fiscalmente a carico over 30

L’Agenzia delle Entrate (interpello 15.09.2025, n. 243) chiarisce sulle detrazioni per figli a carico: indipendentemente dall’età permane il diritto alla fruizione di detrazioni e deduzioni per oneri e spese sostenuti per figli fiscalmente a carico, purchè ci sia il requisito reddituale.

L’Agenzia delle Entrate, con la risposta all'interpello 15.09.2025, n. 243, chiarisce l’ambito delle detrazioni per figli fiscalmente a carico dopo le modifiche della legge di Bilancio 2025. La questione posta dall’istante è se il compimento del 30° anno di età del figlio comporti automaticamente la perdita del requisito di familiare fiscalmente a carico, indipendentemente dalla percezione o meno di un determinato reddito complessivo, e se lo status in questione potrà essere ancora ritenuto valido al fine di richiedere le detrazioni e deduzioni per oneri e spese sostenute nell’interesse del figlio, in sede di dichiarazione dei redditi. In particolare, è distinta la nozione di “figlio per il quale spettano le detrazioni ex art. 12 Tuir” da quella di “figlio fiscalmente a carico”. Anche quando non spetta più la detrazione per figlio a carico per ragioni anagrafiche (per effetto del compimento del 30° anno di età), resta comunque il diritto a detrazioni e deduzioni per oneri e spese sostenuti nell’interesse del figlio, a condizione che permanga il requisito reddituale previsto dall’art. 12, c. 2 del Tuir, pari a 2.840,51 euro, elevato a 4.000 euro per i figli fino a 24 anni. La L. 30.12.2024, n. 207 ha fissato la detrazione massima in 950 euro a figlio e l’ha limitata ai figli di età pari o superiore ai 21 e inferiore ai 30 anni, salvo il caso dei figli con disabilità per i quali la detrazione continua a spettare anche dai 30 anni in su. Per...

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