Amministrazione del personale 24 Novembre 2023

Cittadini extra UE qualificati: novità per l’ingresso e il soggiorno

La modifica normativa del D.Lgs. 152/2023 è intervenuta in tema di ingresso e soggiorno di cittadini di Paesi terzi altamente qualificati.

Il D.Lgs. 18.10.2023, n. 152, pubblicato in Gazzetta Ufficiale 2.11.2023, n. 256, si pone l’obiettivo di dare attuazione alla Direttiva UE 2021/1883 sulle condizioni di ingresso e soggiorno dei cittadini di Paesi terzi che intendono svolgere lavori altamente qualificati. La nuova norma abroga la precedente disciplina contenuta nella Direttiva 2009/50/CE. Alla lettera, la Direttiva in questione dispone, all’art. 6, che “è opportuno istituire un regime di ammissione a livello dell’Unione chiaro e trasparente per attirare e trattenere al suo interno i lavoratori altamente qualificati provenienti da Paesi terzi”, lasciando così ai singoli Stati membri la scelta di individuare o meno una quota di ingresso e la possibilità di verificare se c’è effettivamente carenza di lavoratori qualificati. Infatti, ciascuno Stato potrebbe procedere con il diniego del riconoscimento della Carta Blu UE per il soggiorno dei lavoratori altamente qualificati, in base a ragioni legate a un elevato livello di disoccupazione interna. È bene ricordare che sono considerati altamente qualificati gli stranieri in possesso di un titolo di istruzione superiore rilasciato dall’autorità competente nel Paese dove è stato conseguito, che attesti il completamento di un programma di istruzione superiore post-secondaria. Procedendo, dunque, con la ricezione interna del contenuto, il citato Decreto interviene novellando...

Vuoi leggere l’articolo completo?

Abbonati a Ratio Quotidiano o contattaci per maggiori informazioni.
Se sei già abbonato, accedi alla tua area riservata.