Diritto del lavoro e legislazione sociale 01 Settembre 2025

Come riscattare i vuoti contributivi

Pace contributiva 2024-2025 per arrivare prima alla pensione: come aderire, quanto costa, valutazione di convenienza.

La legge di Bilancio 2024 (art. 1, cc. 126-130 L. 213/2023) ha reintrodotto per il biennio 2024-2025 la cosiddetta pace contributiva, che consente di riscattare fino a 5 anni di periodi non coperti da contribuzione e non soggetti ad obbligo assicurativo. È un’opportunità importante per chi ha avuto carriere discontinue e rischia di accumulare vuoti previdenziali che possono rallentare o impedire l’accesso alla pensione. Chi può aderire - Secondo la circolare Inps 69/2024, possono aderire alla misura coloro che risultano iscritti ad almeno una gestione Inps, non possiedono alcuna contribuzione al 31.12.1995 (nemmeno figurativa, estera o accreditata in casse professionali) e non sono titolari di pensione. I periodi riscattabili devono essere privi di copertura assicurativa, fino a un massimo di 5 anni anche non continuativi, e devono essere compresi tra il primo e l’ultimo anno di contribuzione accreditata. Sono esclusi i periodi soggetti ad obbligo contributivo per i quali non risultano versamenti, come nel caso di contributi artigiani o commercianti non pagati, e quelli successivi al 31.12.2023.Il costo del riscatto si calcola applicando l’aliquota IVS della gestione previdenziale di appartenenza alla retribuzione o reddito percepito nei 12 mesi meno remoti, secondo quanto previsto dall’art. 2, c. 5 del D.Lgs. 184/1997 e richiamato dalla legge. Esempi pratici - Un dipendente con uno stipendio annuo di 30.000 euro pagherà circa 9.900 euro per riscattare un anno...

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