Concordato preventivo biennale: requisiti e cause di esclusione
C’è tempo fino al 31.10.2024 per scegliere se aderire al concordato preventivo. Chiarimenti tecnici forniti dalla circolare dell’Agenzia delle Entrate 17.09.2024, n. 18/E.
Se si opta per accettare la proposta di concordato preventivo occorre barrare la presenza dei requisiti e l’assenza di cause di esclusione rispettivamente:- per i forfetari: righi LM60 e LM61;- per gli altri: righi P01 e P02. Eventuali eventi straordinari vanno indicati al rigo LM62 (per i forfetari) o P03 (per i soggetti Isa) dichiarando la sospensione dell’attività economica per numero di giorni: da 30 a 60 giorni; da 61 a 120 giorni; più di 120 giorni. Per questo il reddito concordato proposto diminuirà progressivamente all’aumento dei giorni di sospensione. Per eventi straordinari si intendono (così come riportato nelle istruzioni al modello dichiarativo e nella circolare n. 18/E/2024):- eventi calamitosi per i quali è stato dichiarato lo stato di emergenza; - altri eventi di natura straordinaria che hanno comportato: danni ai locali destinati all’attività d’impresa o di lavoro autonomo, tali da renderli totalmente o parzialmente inagibili e non più idonei all’uso; danni rilevanti alle scorte di magazzino tali da causare la sospensione del ciclo produttivo; impossibilità di accedere ai locali di esercizio dell’attività in quanto ricadenti in aree di divieto d’accesso; sospensione dell’attività, laddove l’unico o principale cliente sia un soggetto il quale, a sua volta, a causa di detto evento, abbia interrotto l’attività; - sospensione dell’attività ai fini amministrativi con comunicazione alla Camera di Commercio;- sospensione...