Diritto privato, commerciale e amministrativo 03 Febbraio 2025

Condominio, smaltimento dei rifiuti e responsabilità solidale

Nel caso di raccolta differenziata dei rifiuti, il Comune può imporre sanzioni, per l’errato conferimento del rifiuto, all’intero condominio, qualora non riesca a risalire all’autore materiale della violazione?

Nell’epoca ecologica della raccolta differenziata alcuni Comuni hanno deciso di impartire lezioni di etica e di ecologia elevando i verbali di accertamento in caso di errati conferimenti delle diverse frazioni di rifiuto a carico degli amministratori dei singoli condomini, quando non riescono a risalire all’effettivo autore della “errata” differenziazione. Riterrei detta pratica alquanto illegittima per le seguenti ragioni:- i regolamenti di gestione dei rifiuti urbani prevedono generalmente che il procedimento sanzionatorio sia disciplinato dalla L. 689/1981, ribadendo la personalità della responsabilità da illecito amministrativo e la natura tassativa delle ipotesi di responsabilità solidale, secondo quanto stabilito dalla L. 689/1981;- la legge richiamata, all’art. 6, prevede la responsabilità solidale solo quando il fatto è commesso dal legale rappresentante o dipendente di una persona giuridica o un ente privo di responsabilità giuridica.Il condominio è solo un ente di gestione privo di responsabilità giuridica. Trattandosi di illeciti amministrativi, l’unico responsabile è l’autore della violazione.Le ulteriori ipotesi di responsabilità devono dipendere da un fatto proprio (anche a carattere omissivo) riferibile all’amministratore, il quale non risponde delle condotte dei singoli condomini, neppure quando non sia individuabile l’autore materiale della condotta illecita.La Suprema Corte (sent. n. 4561/2023) ha chiarito che l’amministratore...

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