Imposte dirette 04 Marzo 2024

Corsi universitari in atenei non statali: detrazione Irpef invariata

Soglie di spesa invariate per usufruire della detrazione del 19% per la frequenza alle università private.

Rimangono identiche allo scorso anno le soglie di spesa su cui calcolare, nella dichiarazione 730/Redditi 2024 (anno d’imposta 2023), la detrazione Irpef al 19% relativa alla frequentazione dei corsi universitari negli atenei non statali, oppure alla partecipazione a corsi di dottorato, di specializzazione e ai master di primo e secondo livello. La conferma degli importi è arrivata col decreto Miur (Ministero dell’Università e della ricerca) dello scorso 7.12.2023, pubblicato in Gazzetta Ufficiale soltanto il 30.01.2024, n. 24. Gli importi massimi da indicare in dichiarazione dei redditi per il calcolo della detrazione, a prescindere dalla spesa effettivamente sostenuta (se superiore), sono differenti in base all’area disciplinare della facoltà frequentata e alla zona geografica in cui ha sede l’università. L’art. 1 del Decreto in commento, riporta le tabelle con gli importi di spesa massima ammessi alla detrazione nella prossima dichiarazione dei redditi per la frequenza dei corsi di laurea, laurea magistrale e laurea magistrale a ciclo unico e quella con i tetti per i corsi post laurea. Quindi, per l’esattezza, ecco qui la tabella contenente gli importi massimi di spesa detraibile nel Mod. 730/2024, relativamente alle spese sostenute nel 2023: Area disciplinare corsi istruzione Zona geografica Nord Zona geografica centro Zona geografica sud e...

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