Enti locali 30 Aprile 2020

Covid-19, le novità per gli enti locali soggetti passivi d'imposta

In seguito all'emanazione del D.L. 23/2020, si segnalano le disposizioni più rilevanti per la fiscalità passiva dei soggetti pubblici.

Art. 18 - Sospensione di versamenti tributari e contributivi. La norma contiene un'articolata disciplina delle sospensioni dei versamenti dovuti per i mesi di aprile e maggio, riguardanti ritenute Irpef sui redditi di lavoro dipendente e assimilato, Iva (che tuttavia, come più avanti commentato, non si applica agli enti locali), contributi previdenziali/assistenziali, nonché premi assicurativi Inail. I versamenti sospesi saranno effettuati, senza applicazione di sanzioni ed interessi, in un'unica soluzione entro il 30.06.2020 o mediante rateizzazione fino ad un massimo di 5 rate mensili di pari importo, a decorrere dal medesimo mese di giugno 2020. Si segnala innanzitutto la sospensione riconosciuta agli enti non commerciali, indipendentemente da parametri dimensionali, che svolgono attività istituzionale di interesse generale non in regime d'impresa. Tra tali enti non commerciali, e non imprese, rientrano anche gli enti locali ai sensi degli artt. 73, c. 1, lett. c) e 74, c. 1 D.P.R. 917/1986. Tale estensione trova supporto interpretativo nella circolare n. 8/E/2020, dove l'Agenzia delle Entrate ha riconosciuto anche agli enti locali l'applicabilità della sospensione prevista dall'art. 61 D.L. 18/2020 (par. 1.18, pag. 33). La sospensione non può essere applicata indistintamente per tutte le attività cc.dd. “istituzionali” dell'ente, posto che per attività di interesse generale si...

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