L'art. 72, c. 1 della bozza di legge Bilancio 2025 ”ratifica” quanto deciso dalla Commissione Ue (decisione 25.06.2024, C(2024) 4512 final), che ha autorizzato l'agevolazione fino al 31.12.2024 in relazione ai soli contratti di lavoro subordinato stipulati entro il 30.06.2024.Seppure Decontribuzione Sud sia stata definita dall'Inps l'agevolazione di maggior impatto per il numero di dipendenti coinvolti, il suo ambito di applicazione è piuttosto ristretto, sia per la platea dei datori di lavoro che possono accedervi, sia per i limiti territoriali a cui è soggetta. Tra i datori di lavoro esclusi rientrano anche le imprese del settore finanziario, ossia le imprese che svolgono le attività indicate nella classificazione NACE alla sezione “K” - Financial and insurance activities.L'Inps ha di recente avviato un'attività di verifica e di recupero dell’agevolazione Decontribuzione Sud indebitamente fruita dalle aziende del settore finanziario.Un'interrogazione parlamentare, presentata alla Camera (la n. 3-01568), ha sollevato la questione, ponendo un quesito: possono essere ricompresi tra le aziende del settore finanziario anche i soggetti che svolgono attività ausiliarie nei settori finanziari e assicurativi come gli agenti assicurativi, considerando la natura di attività di intermediazione commerciale che svolgono e non di attività finanziaria o assicurativa in senso stretto? Quali iniziative intende intraprendere il Governo per fermare le azioni di recupero...