Con la legge di Bilancio 2025 (L. 30.12.2024, n. 207) e la circolare 29.05.2025, n. 6/E, l’Agenzia delle Entrate introduce un riordino delle detrazioni fiscali per i contribuenti con reddito complessivo superiore a 75.000 euro. Il nuovo art. 16-ter del Tuir stabilisce che, dal periodo d’imposta 2025, le detrazioni per oneri sono ammesse entro un massimale calcolato in base al reddito e al numero di figli a carico (art. 12 del Tuir).Il meccanismo prevede 2 importi base: 14.000 euro per redditi tra 75.001 e 100.000 euro, 8.000 euro per redditi oltre 100.000 euro (art. 16-ter, c. 1 del Tuir). Questi importi vanno moltiplicati per un coefficiente che varia in base ai figli a carico: 0,50 con nessun figlio; 0,70 con un figlio; 0,85 con 2 figli; 1,00 con almeno 3 figli o almeno un figlio con disabilità accertata (art. 3 L. 104/1992). Di conseguenza, si avrà:- con reddito complessivo compreso tra 75.001 e 100.000 euro, l’importo base è di 14.000 euro, il limite sarà pari a 7.000 euro senza figli, a 9.800 euro con un figlio, 11.900 con 2 figli e 14.000 con almeno 3 figli o un figlio disabile;con reddito complessivo superiore a 100.000 euro, l’importo base è di 8.000 euro, il limite sarà pari a 4.000 euro senza figli, a 5.600 euro con un figlio, 6.800 con 2 figli e 8.000 con almeno 3 figli o un figlio disabile.Esempio pratico - Un contribuente con reddito di 85.000 euro e 2 figli a carico potrà detrarre oneri fino a 11.900 euro (14.000 x 0,85). Se il reddito fosse...