Dirigenti commercio: welfare

L’accordo del 12.04.2023 per i dirigenti del commercio, sostitutivo di quello del 16.06.2021 ha previsto l’introduzione di una quota contrattuale di welfare obbligatorio in favore di dirigenti e familiari, a far data dal 1.01.2024. Tale strumento è stato introdotto a titolo sperimentale, limitatamente al periodo di vigenza dell’accordo, e quindi con decorrenza 1.01.2024 e 1.01.2025. Per i dirigenti viene prevista l’introduzione di un contributo welfare obbligatorio di importo pari a euro 1.000 annui. Tale importo risulta spendibile esclusivamente tramite la Piattaforma welfare CFMT nel perimetro dei servizi e delle coperture definite dalle parti. La piattaforma è raggiungibile dal sito www.cfmt.it o tramite SUID. Il datore ha inoltre la possibilità di accreditare sulla piattaforma importi aggiuntivi rispetto all’importo minimo obbligatorio di euro 1.000, mediante sottoscrizione di un regolamento o accordo aziendale, purché di pari misura e a favore di tutti i dirigenti impiegati o categorie degli stessi (vedasi le consuete regole per il riconoscimento del welfare). Il valore minimo contrattuale deve essere corrisposto in aggiunta ad eventuali sistemi di flexible benefit già riconosciuti dal datore di lavoro. Un chiarimento fornito dall’accordo è relativo all’eventuale riproporzionamento del valore. I 1.000 euro vengono riconosciuti pro quota nel caso di assunzione o nomina intervenuta...