Immobiliare 18 Aprile 2025

Diritto di superficie e interessi passivi: la stretta delle Entrate

Nessuna equiparazione tra diritto di superficie e locazione: gli operatori del solare dovranno fare i conti con il ROL.

L'Agenzia delle Entrate, con la risposta ad interpello 16.04.2025, n. 110, ha sbarrato la strada a un'interpretazione estensiva delle norme sulla deducibilità degli interessi passivi, con importanti ripercussioni per il settore delle energie rinnovabili.Il caso esaminato riguarda una società (Alfa S.r.l.) appartenente a un gruppo che acquisisce terreni da concedere agli operatori di impianti solari. La società intende acquistare terreni mediante finanziamenti garantiti da ipoteca, sui quali verranno costituiti diritti di superficie a favore di operatori nel settore delle energie rinnovabili per l'installazione di impianti fotovoltaici.Il nodo interpretativo affrontato dall'Agenzia concerne l'applicabilità dell'art. 1, c. 36 L. 244/2007, che prevede la non rilevanza ai fini dell'art. 96 del Tuir degli "interessi passivi relativi a finanziamenti garantiti da ipoteca su immobili destinati alla locazione" per le società che svolgono in via effettiva e prevalente attività immobiliare.L'Amministrazione Finanziaria ha chiarito che tale disposizione non può trovare applicazione nel caso di specie, poiché non è possibile equiparare la costituzione di un diritto di superficie alla locazione. La norma, infatti, richiama espressamente l'istituto della locazione per individuare la destinazione dell'immobile, escludendo così la possibilità di utilizzare altri istituti, seppur simili o analoghi.Come evidenziato nella circolare 22.07.2009, n. 37/E, la ratio della norma è quella...

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