HomepageFiscoAccertamento, riscossione e contenziosoDisapplicazione sanzioni, Covid-19 è causa di forza maggiore
Accertamento, riscossione e contenzioso
01 Dicembre 2023
Disapplicazione sanzioni, Covid-19 è causa di forza maggiore
Per la Corte di giustizia tributaria di secondo grado della Lombardia (sentenza n. 2499/2023), il Covid-19 è causa di forza maggiore e determina la disapplicazione delle sanzioni ai sensi dell’art. 6, c. 5 D.Lgs. 472/1997.
Una società contribuente impugnava davanti alla Corte di giustizia tributaria di primo grado di Milano l’intimazione di pagamento delle somme dovute in base alla definizione, ai sensi dell’art. 15 D.Lgs. 218/1997, di un avviso di accertamento.
Precisamente la società aveva omesso il pagamento della sesta rata trimestrale, di conseguenza decadeva dalla definizione dell’avviso e le veniva notificata intimazione di pagamento.
La società richiedeva l’annullamento delle sanzioni e la conseguente rimessione in termini del precedente piano di rateazione osservando che, in ragione dell’attività svolta (allestimento di stand fieristici nazionali e internazionali) aveva subito una forte compressione dell’attività in conseguenza alla pandemia Covid-19 per effetto del prolungato blocco delle attività fieristiche. Ciò aveva determinato una carenza di liquidità che non le aveva consentito di adempiere al piano rateale.
In primo grado, i giudici rigettavano la tesi della causa di forza maggiore ritenendo che, affinché si possa invocare la forza maggiore in materia tributaria e fiscale, è necessario provare la sussistenza sia di un elemento oggettivo, relativo alle circostanze anormali ed estranee al contribuente, sia di un elemento soggettivo, costituito dall'obbligo dell'interessato di premunirsi contro le conseguenze dell'evento anormale, adottando misure appropriate...