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01 Dicembre 2023
Disparità uomo-donna: decreto annuale
Con decreto n. 365/2023, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e il Ministero dell’Economia e delle Finanze hanno stabilito i settori e le professioni con un tasso di disparità uomo-donna per l’applicazione degli incentivi all'assunzione di donne svantaggiate.
È stato pubblicato il 20.11.2023 il D.M. Lavoro-Economia che individua, per l'anno 2024, sulla base dei dati Istat relativi alla media annua dell'anno più recente disponibile, i settori e le professioni caratterizzati da un tasso di disparità uomo-donna che supera almeno del 25% la disparità media uomo-donna, per l'applicazione degli incentivi all'assunzione di cui all'art. 4, cc. 9-11 L. 92/2012.
Tale disposizione ha infatti previsto particolari incentivi per le aziende che assumono donne c.d. “svantaggiate”, tra le quali rientrano le donne di qualsiasi età che svolgono professioni o attività lavorative in settori economici caratterizzati da un’accentuata disparità occupazionale di genere e prive di impiego regolarmente retribuito da almeno 6 mesi.
Ai fini del riconoscimento delle agevolazioni, la lavoratrice priva di impiego regolarmente retribuito da almeno 6 mesi deve essere assunta o in un settore o in una professione comprese nell’elencazione del Decreto in argomento.
Si ricorda che la legge di Bilancio 2021 (art. 1, c. 16 L. 178/2020), ha previsto, per le assunzioni di donne lavoratrici effettuate nel biennio 2021-2022, il riconoscimento dell'esonero di cui all’art. 4 cit. nella misura del 100% dei contributi previdenziali a carico azienda, nel limite massimo di 6.000 euro annui. La legge di Bilancio 2023 (art. 1, c. 298 L. 197/2022) ha esteso tale incentivo...