Nella nuova Faq pubblicata dall’INL, viene chiesto se una ditta non in possesso del Durf, poiché attiva da meno di 3 anni, nella richiesta della patente a crediti debba indicare nella motivazione “non obbligatorio” o “esenzione giustificata”.In prima battuta, l’Ispettorato evidenzia come, ai fini del rilascio della patente a crediti, il legislatore richieda il possesso del Durf nei soli “casi previsti dalla normativa vigente”, facendo, dunque, riferimento a un ben individuato campo di applicazione di imprese per cui non trovano applicazione gli obblighi dell’art. 17-bis D.Lgs. 241/1997 qualora “comunichino al committente, allegando la relativa certificazione, la sussistenza, nell'ultimo giorno del mese precedente a quello della scadenza prevista dal c. 2, dei seguenti requisiti:- risultino in attività da almeno 3 anni, siano in regola con gli obblighi dichiarativi e abbiano eseguito nel corso dei periodi d'imposta cui si riferiscono le dichiarazioni dei redditi presentate nell'ultimo triennio complessivi versamenti registrati nel conto fiscale per un importo non inferiore al 10% dell'ammontare dei ricavi o compensi risultanti dalle dichiarazioni medesime;- non abbiano iscrizioni a ruolo o accertamenti esecutivi o avvisi di addebito affidati agli agenti della riscossione relativi alle imposte sui redditi, all'imposta regionale sulle attività produttive, alle ritenute e ai contributi previdenziali per importi superiori a 50.000 euro, per i quali i...