Accertamento, riscossione e contenzioso 29 Febbraio 2024

Documento non prodotto, ammissibile la revocazione della sentenza

Nel caso in cui la decisione del giudice tributario si fondi su un documento non prodotto, è possibile il solo ricorso per revocazione. Lo chiarisce la Corte di Cassazione, con l’ordinanza 24.01.2024, n. 4149.

Il caso di specie trae origine dall’emissione di un avviso di accertamento per recupero dell’Iva indebitamente detratta da parte di un contribuente. La Commissione tributaria provinciale rigettava il ricorso proposto dal destinatario dell’azione di riscossione. La domanda di annullamento veniva rigettata anche da parte dei giudici della Commissione tributaria regionale sulla base della tardività della sua presentazione in quanto proposta oltre il termine di presentazione previsto dalla normativa vigente. Il procedimento faceva ulteriore corso in sede di legittimità ove veniva dedotto da parte del contribuente l’evidente errore di fatto commesso da parte dei giudici di merito che avrebbero posto alla base della loro decisione una circostanza decisiva dedotta dal contenuto di un documento che mai era stato prodotto nel corso del procedimento. Il ragionamento seguito dagli Ermellini trae le mosse dalla constatazione di un evidente difetto nel percorso motivazionale compiuto da parte dei giudici della Commissione tributaria provinciale. Dalla lettura del contenuto della motivazione del provvedimento emesso da parte dei giudici tributari di secondo grado emerge come questi ultimi abbiano constatato la tempestività degli atti, prodotti da parte dell’Amministrazione nel corso dell’esercizio dell’azione volta alla riscossione degli importi dovuti a titolo di imposte mai versate, ricavandola dal contenuto di un...

Vuoi leggere l’articolo completo?

Abbonati a Ratio Quotidiano o contattaci per maggiori informazioni.
Se sei già abbonato, accedi alla tua area riservata.