Nell’ottica della semplificazione degli atti dell’amministrazione pubblica, il Ministro per la Pubblica Amministrazione ha introdotto il Piano integrato di attività e di organizzazione (PIAO) che rappresenta un atto fondamentale di programmazione degli enti locali finalizzato al miglioramento della qualità dei servizi ai cittadini e alle imprese mediante la semplificazione e reingegnerizzazione dei processi anche in materia di diritto di accesso. In sostanza il PIAO è un documento di programmazione unico che accorpa, tra gli altri, i piani della performance e degli obiettivi, del fabbisogno del personale, il piano organizzativo lavoro agile e dell’anticorruzione, escludendo soltanto i documenti di carattere finanziario, con una grande semplificazione e visione integrata dei progressi delle amministrazioni.
La norma prevedeva che entro il 31.01.2022 ogni amministrazione, con più di 50 dipendenti (escluse le scuole), dovesse presentare il proprio PIAO, ma il decreto Milleproroghe ha disposto il rinvio al prossimo 30.04 per il debutto del nuovo documento, prolungando la scadenza, per gli enti locali, al 31.07.2022.
In base al D.L. 80/2021 ciascuna amministrazione, a esclusione delle scuole, con più di 50 dipendenti dovrà ogni anno adottare il Piano integrato di attività e organizzazione per assicurare la qualità e la trasparenza dell’attività amministrativa migliorando la qualità...