Diritto del lavoro e legislazione sociale 23 Settembre 2024

Esoneri collocamento obbligatorio. Condizioni, prassi, novità

Il collocamento obbligatorio è istituito per svolgere la promozione dell’occupazione di persone invalide e di specifiche categorie protette. Sono previsti esoneri per dimensione aziendali e tipologie di attività.

L’art. 38, c. 3 della Costituzione stabilisce la tutela di persone inabili e categorie protette, favorendo il loro accesso al lavoro e il diritto alla educazione e all’avviamento professionale. Questa premessa comporta l'impegno per le aziende di cercare sempre di favorire l’opportunità di lavoro alle persone svantaggiate, indipendentemente dalle situazioni che ne consentono l’esonero, sempre nel rispetto della tutela della loro salute e integrità psico-fisica. L’obbligo vale per le aziende che occupano almeno 15 dipendenti: un'assunzione dai 15 ai 35 dipendenti, 2 assunzioni dai 36 ai 50; il 7% di assunzioni oltre 50 dipendenti, computati per azienda non per unità locale.Il 5.08.2024 sul sito del Ministero del Lavoro è stato pubblicato il D.L. 11.06.2024 che prevede nuove regole: le aziende che svolgono attività con lavorazioni ad alto rischio hanno la possibilità di esonero dall’obbligo di assunzione di lavoratori disabili previsto dall’art. 3 L. 68/1999. Il rischio è considerato elevato quando versano un tasso di premio Inail pari o superiore al 60 per 1000 e in tale caso le aziende sono tenute ad autocertificare l’esonero inviando l’autocertificazione al Ministero del Lavoro entro il 31.10.2024 e versando dal 1.10.2024 un contributo di 39,21 euro tramite il servizio PagoPA. Il 1° versamento si riferisce al 1° trimestre e deve essere effettuato entro il giorno 10 del 1° mese del trimestre. Il contributo esonerativo previsto dal D.I.10.03.2016...

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